Il primo ministro francese Édouard Philippe, ha annunciato questo pomeriggio che il calcio ripartirà solo a settembre. Con questo, ha indirettamente chiuso la Ligue1, rendendolo il primo dei cinque “maggiori” campionati europei ad essere sospeso per questa stagione. I media francesi scrivono che il sindacato si sta riunendo rapidamente per prendere decisioni riguardo la fine della stagione, ma i dettagli non si avranno prima di metà maggio.
Grandi le differenze all’interno della classifica, che renderanno ancora più ostica la decisione da prendere.
Il Paris Saint-Germain ha giocato una partita in meno, ma ha dodici punti in più rispetto alla seconda della classifica, l’Olympique Marsiglia. Il Rennes (al terzo posto) ha sei punti in meno rispetto al Marsiglia e il Lille, al quarto posto, è in deficit di sette punti sulla squadra di Kevin Strootman. Se il campionato dovesse essere “congelato”, come accaduto nei Paesi Bassi, l’Olympique Lyon andrà in Europa League.
L’assemblea generale dovrà valutare tre opzioni:
1)NUMERO DI PUNTI DIVISO PER IL NUMERO DEI DUELLI GIOCATI
2)MANTENIMENTO POSIZIONE ATTUALE
3)POSIZIONE DOPO META’ CAMPIONATO (19 PARTITE)
In tutte e tre l’Amiens (19°) e il Tolosa retrocederanno. Il Nimes (18°) giocherà una partita di promozione/retrocessione (solo se il campionato ripartirà), in caso contrario rimarrà nella Ligue1. Molta resistenza da parte dei club sull’opzione 2.