Sarà 145. Stiamo parlando di milioni di dollari ed è questo il tetto massimo di spesa che, a partire dal 2021, le scuderie dovranno rispettare. Il tanto discusso budget cap, che originariamente era stato posizionato a quota 175 milioni di dollari, è stato quindi ‘adattato’ alla nuova realtà del Coronavirus. A comunicare il raggiungimento dell’accordo è stato il numero uno dell’area motorsport per Liberty Media, Ross Brawn. L’incontro di oggi è stato tra la FIA e la Formula 1, ha dichiarato l’ex d.t. della Ferrari.
” I dettagli verranno divulgati alle squadre nei prossimi giorni. Ci sono state molte consultazioni e penso che ora siamo nelle fasi finali. Tutto diventerà chiaro a breve. L’obiettivo iniziale del budget cap era quello di creare una maggiore competitività e penso che con la situazione che abbiamo adesso, la sostenibilità economica della Formula 1, sia la priorità”. Brawn ha proseguito facendo riferimento alle gravi conseguenze procurate alla pandemia ai team. “Penso che questo valga tanto per le grandi squadre quanto per le piccole. È emerso in modo evidente dalle persone che dirigono le squadre, dai team principal, che il messaggio è chiaro: dobbiamo ridurre i costi”.
Brawn infine è entrato nello specifico delle cifre: “Siamo partiti da 175 milioni di dollari; per trovare l’accordo c’è stata una lunga battaglia, e con l’attuale crisi inizieremo con 145 e nei prossimi anni, valuteremo una possibile ulteriore diminuzione”.