La pandemia e la conseguente crisi economica, sembra aver colpito tutti, o quasi…
Manṣūr bin Zāyed Āl Nahyān, l’attuale presidente e proprietario arabo del Manchester City, attraverso la sua Holding internazionale, la “City Football Group” ha festeggiato in questi giorni l’acquisizione di una nuova società calcistica, precisamente la nona: il Lommel SK, club belga che milita nel campionato Proximus League in seconda divisione. L’acquisizione si è concretizzata con l’intervento dello sceicco, che con due milioni di sterline ha coperto i debiti societari prelevando le quote di maggioranza.
Un’operazione che, come dichiara anche Ferran Soriano, amministratore delegato del City Football Group, rientra in una strategia a lungo termine che permetterà alla società di occupare un posto di spicco tra i big del calcio mondiale. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto al Lommel SK nel City Football Group e di collaborare con i tifosi e la città per lo sviluppo del club. Il calcio in Belgio è tra i migliori in Europa, come dimostrano i successi della nazionale e l’eccellente leva di giocatori di livello mondiale, come Kevin De Bruyne e Vincent Kompany.
La holding di Mansour controlla ora nove club in giro per il mondo. Oltre al Manchester City, in Inghilterra e al Lommel in Belgio, possiede anche il Girona in Spagna, il New York City negli Stati Uniti, gli Yokohama Marinos in Giappone, il Mumbai City in India, il Sichuan Jiuniu in Cina, il Melbourne City in Australia e il Montevideo City Torque in Uruguay. A questi potrebbe aggiungersi molto presto, forse già entro la fine dell’anno, il decimo club. Sono infatti in corso le trattative per l’acquisto del Nancy, club francese di Ligue 2.