A 53 anni l’ex pugile Mike Tyson, ha confessato di voler tornare sul ring. L’ex campione dei pesi massimi, la cui storia è ben nota, ha partecipato ad una diretta Instagram in cui a dichiarato che allo scopo di fare beneficienza, accetterebbe di tornare a combattere. “Voglio aiutare i senzatetto e le persone con problemi di droga, come è successo a me” ha rivelato: evidentemente Iron Mike sente una particolare empatia con queste persone essendoci passato lui stesso. Che ci sia qualcos’altro sotto?
Forse Tyson sente ancora oggi, forte il richiamo della boxe, dei guantoni e di tutte le emozioni che questo sport gli ha dato e dunque vuole provare un ultimo giro di giostra proprio contro l’avversario di sempre, Evander Holyfield, stando alle indiscrezioni.
Che sia questa la motivazione o no, la notizia di un possibile ritorno di Mike Tyson non può che farci stare sull’attenti, perché parliamo di un atleta il cui nome identifica da solo una disciplina.
Quella di Mike Tyson sembra non essere una battuta: il suo entourage avrebbe già studiato la possibile strategia per farlo tornare a combattere. I match sarebbero organizzati su un massimo di 3-4 round e gli avversari non sarebbero tra i big del momento. Del resto la carta d’identità non mente: Tyson sarà anche stato una leggenda della boxe, ma a 53 anni devi accettare che il tuo corpo non risponda più come un tempo.
E così ci si interroga su perché e proprio adesso, Tyson abbia maturato la convinzione a più di 50 anni, vissuti ai limiti sempre e comunque, che si possa tornare a combattere anche solo per beneficenza.