I motori si scaldano, i semafori si spengono, la folla esulta… Invece no, per i cori, gli abbracci, le urla e i festeggiamenti in pista dovremo ancora aspettare.
L’importante, però, è che dal 5 luglio si darà il via alla stagione di Formula 1 interrotta il 15 marzo a causa del Covid-19.
Le prime sue gare saranno disputate in Austria il 5 e il 12 luglio, sullo stesso circuito ma nel verso opposto la seconda volta.
Il 19 luglio è la volta dell’Ungheria. Il 2 e il 9 agosto vedremo le monoposto sfidarsi a Silverstone.
Il 16 agosto si volerà a Barcellona, in Spagna, il 30 agosto in Belgio.
Il 6 settembre ci sarà l’attesissimo gran premio d’Italia.
Il 20 settembre si correrà a Singapore, il 25 ottobre negli USA, il 1 novembre in Messico.
Chiudono la lista le ultime due sfide: il 15 novembre si gareggerà in Brasile e il 29 ad Abu Dhabi.
Numerose sono ancora le corse rinviate o definitivamente cancellate dal calendario 2020.
Sicuro è che ci saremmo aspettati una stagione diversa, accompagnata da emozioni tutte da vivere a stretto contatto con l’asfalto e il rombo dei motori, invece dovremo accontentaci di accendere la TV e seguire le competizioni da casa.
Con il rinvio del cambio del regolamento al 2022, ci auguriamo “tempi migliori” per il prossimo anno.