Grande delusione per i tifosi della Rossa nel secondo weekend austriaco della Formula 1: le due Ferrari si ritirano durante il primo giro del GP.
A pochi secondi dalla partenza, Leclerc tenta un sorpasso azzardato all’esterno sul compagno di squadra Sebastian Vettel provocando un incidente dai danni irreversibili per entrambe le monoposto.
Il monegasco si è ripetutamente scusato con il quattro volte campione del mondo e con l’intero team per l’errore che ha portato al ritiro la scuderia di Maranello.
Cala il sipario sul weekend più disastroso degli ultimi anni per i tifosi della Rossa, a cui non resta che aspettare la settimana prossima e sperare in una rimonta del team in Ungheria.
Lewis Hamilton domina l’intera gara tagliando per primo il traguardo di Spielberg. Al secondo posto, dopo una lotta all’ultimo secondo con Verstappen, c’è Bottas, il pilota della Red Bull arriva solo terzo.
Il quarto posto è di Alexander Albon, seguito da Lando Norris, che guadagna all’ultimo secondo la posizione sulla Racing Point.
Le monoposto rosa arrivano sesta (Perez) e settima (Stroll).
Il secondo weekend austriaco si rivela difficile anche per le Renault: Ocon si ritira a causa di sospetti problemi di raffreddamento e Ricciardo arriva solo ottavo.
La nona posizione spetta a Carlos Sainz Jr. seguito da Kvyat. Il pilota spagnolo conquista, inoltre, il giro veloce del GP.
Raikkonen e Giovinazzi arrivano rispettivamente undicesimo e dodicesimo.
Le ultime posizioni sono le seguenti:
13º Magnussen, 14º Grosjean, 15º Gasly, 16º Russel, 17º Latifi.
Dopo questo weekend di gara, tra delusioni dei ferraristi e rimonte eccezionali da parte del team Red Bull, si conclude ufficialmente la doppia tappa austriaca della stagione 2020.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica prossima in Ungheria. Riuscirà la Rossa a salire finalmente sul gradino più alto del podio?