Un appuntamento clou, che precede la 77esima edizione dell’Open d’Italia. Al Golf Club Castelconturbia di Agrate Conturbia (Novara) va in scena l’Italian Challenge Open ENEOS Motor Oil (1-4 ottobre), quarta tappa stagionale dell’Italian Pro Tour inserita anche nel calendario del Challenge Tour, il secondo circuito europeo del golf maschile. Una vetrina internazionale per un torneo che vedrà in gara i primi tre giocatori della money list e 29 italiani (di cui 5 amateur), tra questi Matteo Manassero che, dopo il ritorno al successo (oltre 7 anni dopo l’ultima volta), è tra i big più attesi della competizione.
L’appuntamento piemontese rappresenta un banco di prova per il 27enne di Negrar (Verona) che vuole tornare protagonista sui migliori circuiti europei del “green” maschile. Il golf tricolore potrà contare anche su atleti come Filippo Bergamaschi e Lorenzo Scalise, spesso in azione sull’Eurotour. E ancora: Edoardo Raffaele Lipparelli ed Enrico Di Nitto. In un evento che vedrà in azione anche lo spagnolo Pep Angels, il tedesco Marcel Schneider e l’inglese Richard Mansell.
Il torneo metterà in palio un montepremi complessivo di 300.000 euro e si giocherà su un campo, il Golf Club Castelconturbia, che in passato ha ospitato due volte l’Open d’Italia (1991 e 1998).
Prima l’Italian Challenge Open, poi l’Open d’Italia. Due eventi internazionali nel giro di un mese per il golf italiano a cui si andrà ad aggiungere anche l’Italy Alps Open, ultimo appuntamento dell’Italian Pro Tour 2020.