Tony Cairoli sempre più leggenda del motocross: a 35 anni suonati, un’età avanzatissima per uno sport così massacrante, il siciliano della KTM è ancora protagonista del Mondiale. A Pietramurata, in Trentino, ha firmato il successo iridato numero 92, il terzo di questo 2020 dopo Kegums (Lettonia) e Faenza. Forse per il decimo titolo iridato è tardi, perché Tim Gajser (Honda HRC) ha limitato i danni, conservando 73 punti di vantaggio, ma Tony non molla, e ci farà divertire fino all’ultimo metro di questo strano campionato con 18 GP concentrati in appena tre mesi. Sullo stesso tracciato nei pressi di Arco (Trento) si correranno altre quattro fantastiche sfide.
Da Domani (ore 12:00 e ore 15:00) è in programma il GP Pietramurata, gran finale domenica 8 novembre con il GP intitolato al “Garda Trentino”.
Il terreno perso nei confronti del leader della classifica generale Tim Gajser negli ultimi gran premi sembra difatti ormai incolmabile per Tony Cairoli che, quasi certamente, dovrà dunque rinviare al prossimo anno l’assalto al 10° titolo mondiale della carriera.
Tony Cairoli si dimostra soddisfatto per i successi finora raggiunti: “Il duello con Clement Desalle in gara 2 è stato bellissimo, mi ha fatto tornare ai vecchi tempi, quando io e lui ci giocavano i Mondiali. Andavamo forte, è stato un bel confronto. Voglio congratularmi per la sua carriera, non ho avuto ancora il tempo di dirglielo. Peccato non ci fosse il pubblico, sarebbe stata una festa favolosa. Tim Gajser è ancora molto avanti in classifica, ma nei due GP finali cercheremo di divertici, e vedere cosa accade.”