È davvero preoccupante la situazione dei contagi da COVID-19 in Portogallo. Il Paese lusitano è in pieno lockdown e anche la Juventus si adegua, muovendosi solo tra stadio e albergo.
Stasera è in programma l’andata degli ottavi di finale tra Porto e Juventus, con i bianconeri che non possono fallire l’appuntamento e devono, fin da questa gara, mettere le cose in chiaro per il passaggio del turno.
Di contro, il Porto di Coinceiçao non è nel suo periodo migliore. I lusitani hanno rimediato solo tre vittorie nelle ultime nove uscite nelle varie competizioni dove sono tuttora in corsa. I campioni del Portogallo sono arrivati agli ottavi di Champions League chiudendo il girone alle spalle del Manchester City, a soli 3 punti dalla squadra di Guardiola e con 10 lunghezze di vantaggio su Marsiglia e Olympiacos.
Porto-Juve è indubbiamente anche la partita di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese torna in patria e quando sente il profumo delle gare a eliminazione diretta, si scatena. Il dato in queste partite è impressionante: CR7 ha siglato 67 gol in 81 partite in carriera in partite di Champions League dagli ottavi di finale in avanti.
La Juventus si presenta al Dragao dopo la sconfitta di Napoli in campionato, con Pirlo che deve fare a meno di Arthur e Cuadrado, affidandosi alla coppia offensiva formata da Cristiano Ronaldo e Morata. Nessun dubbio a centrocampo, con McKennie, Rabiot, Bentancur e Chiesa. In difesa fuori Chiellini, la coppia centrale sarà composta da De Ligt e Bonucci.
Infine, una curiosità: Paratici sembra molto interessato al gioiellino del Porto, Tomas Esteves. Potrebbe essere una buona occasione per vederlo dal vivo se il diciottenne portoghese verrà schierato stasera.