A Cincinnati il tedesco Alexander Zverev vince il Master 1000 a pochi giorni dall’inizio degli Us Open.
Finale senza storia contro Rublev: è finita 6-2, 6-3 a conferma della superiorità nei confronti del tennista russo. Sono infatti 5 su 5 le vittorie di Zverev nei precedenti e senza aver mai perso nemmeno un set. Tanti errori (19) per Rublev, che nemmeno questa volta ha trovato le contromisure al tennis di Zverev. Un tennis aggressivo: il numero 5 del mondo ha concesso solo un break quando serviva per il match sul 5-2 e ha vinto il 93% dei punti con la prima.
Per Zverev dunque continua l’ottimo momento dopo la medaglia d’oro a Tokyo. Non aveva mai vinto una partita a Cincinnati prima di quest’anno. Si tratta del 17° titolo per lui, 5° Masters 1000 in carriera per Zverev che allo US Open, dove è stato finalista l’anno scorso, farà parte del gruppo dei favoriti subito dietro a Novak Djokovic.
“Mi sono sentito molto bene sin dall’inizio, e fare il break in apertura mi ha molto aiutato – ha raccontato il tedesco in conferenza stampa – da lì il match è andato in discesa molto velocemente in mio favore“. Il suo avversario Rublev gli ha fatto eco: “Subire il break subito è stato la chiave del match, dopo le cose sono diventate molto più facili per lui“.