Tre punti da recuperare al Milan (l’arrivo a pari punti premierebbe i rossoneri) e tre giornate da disputare in Serie A. L’Inter di Inzaghi si appresta a un maggio ricco di tensione, con una Coppa Italia nel mezzo da conquistare in piena lotta per lo scudetto. Il primo ostacolo è l’Empoli a San Siro: “Sarà una partita insidiosa perché hanno qualità e niente da perdere. Dovremo dare il 120% perchè l’Empoli è una squadra organizzata”.
La stessa mentalità messa in campo a Udine dopo la sconfitta di Bologna: “Non era semplice quella sfida e sono stato molto contento perché abbiamo dimostrato personalità e determinazione. Una vittoria ottenuta con la concentrazione delle grandi squadre”.
L’Inter giocherà due giorni prima del Milan: “Non cambia nulla giocare prima o dopo, il mio compito è quello di incidere su quello che possiamo senza stare a guardare cosa fanno gli altri. La corsa è su noi stessi”. E in un periodo in cui si decide tutto, non conta solo la tecnica o la tattica: “Sono aspetti che verranno un pochino meno – ha commentato Simone Inzaghi a Inter Tv -. Le motivazioni fanno la differenza e ho la fortuna che la mia squadra le ha sempre sapute trovare”.
Il Meazza sarà pieno: “Il nostro pubblico è meraviglioso e ci darà qualcosa in più”.
Fonte: Sport Mediaset