Dopo Svizzera, Grecia e Italia ecco la Spagna. Rino Gattuso è sempre più vicino a diventare il nuovo allenatore del Valencia. L’ex allenatore di Sion, Ofi Creta, Palermo, Milan e Napoli, tramite il suo agente Jorge Mendes, ha avuto un colloquio a Singapore con Peter Lim, proprietario del club spagnolo, e l’accordo è ad un passo. La Liga e un club prestigioso come il Valencia potrebbero essere il posto giusto per tornare a sentirsi Ringhio. Dopo il burrascoso addio alla Fiorentina, qualche settimana dopo essere stato annunciato, Gattuso avrà la sua prima esperienza da allenatore in Spagna, dopo le esperienze non troppo felici al Milan e al Napoli, anche se con gli azzurri c’è stata la vittoria della Coppa Italia nel 2020.
Una carriera da allenatore che si è fatta improvvisamente in salita per Gattuso, che dopo gli inizi con Sion e Ofi Creta aveva cominciato in Italia con il Palermo di Zamparini, poche giornate e l’esonero. Poi la chiamata dell’amato Milan, prima con la Primavera e poi in prima squadra al posto di Montella a fine novembre 2017. Dopo una discreta prima stagione in rossonero è arrivato un quinto posto nel 2019, nel mezzo il passaggio societario dai fantomatici cinesi a Elliott, con cambi continui di dirigenti. Dopo aver salutato a malincuore Milanello c’è stato il Napoli, che aveva appena cacciato Ancelotti. Un avvio difficile in azzurro, il lockdown, la Coppa Italia vinta e un altro deludente quinto posto alla fine della stagione 2020/2021. La scorsa estate l’approdo alla Fiorentina di Commisso. qualche dissidio sul mercato e un clamoroso addio senza neanche cominciare la stagione.
Ora il Valencia, la Liga del Real Madrid campione d’Europa, il mare per il ragazzo di Corigliano Calabro, che non ha certo rinunciato all’idea di diventare un grande allenatore. Una carriera da allenatore che forse lui non immaginava così in salita, ma che non lo spaventa visto che lui è abituato a correre, sempre e comunque. In bocca al lupo, anzi buena suerte Ringhio.
