Sono più o meno 10 anni che ad ogni sessione di calciomercato si parla di un ritorno da qualche parte di Mario Balotelli, l‘eterno figliol prodigo. 32 anni ad agosto SuperMario è reduce da un’ottima stagione in Turchia dove con l‘Adana Demirspor allenato da Vincenzo Montella ha segnato 18 gol in 31 presenze. Finalmente un’annata da protagonista dopo quelle in chiaroscuro tra Brescia e Monza, con appena 10 gol realizzati in due stagioni. E proprio di un ritorno al Monza si parla sempre più insistentemente dopo che i brianzoli si sono assicurati la prima promozione in Serie A della loro storia. Ritornare dove si è stati (più o meno) bene non è certamente una novità per Balotelli, che in carriera è già tornato al Milan, è tornato in Inghilterra al Liverpool dopo aver giocato al Manchester City e questo sarebbe il terzo ritorno in Italia dopo un’esperienza all’estero.
Il tutto avviene sotto l’occhio vigile di Roberto Mancini, che proprio nelle ultime ore ha lanciato l’SOS per l’attacco della Nazionale:“Dietro Immobile e Belotti non c’è molto, i giovani non hanno esperienza internazionale. Speriamo che qualcuno si metta a segnare”. Quel qualcuno potrebbe essere Balotelli, di cui proprio Mancini è stato mentore all’Inter? Questo è molto difficile da ipotizzare, visto che gli anni passano anche per SuperMario. I gol li ha quasi sempre fatti, anche se ha avuto la sfortuna di non trovare il posto giusto per mettere radici. Basti pensare che nelle ultime tre stagioni ha giocato in tre paesi e quattro campionati diversi. Il Monza potrebbe essere la terra promessa per Balotelli, visto anche il suo rapporto più che speciale con Adriano Galliani e segnando tanto potrebbe anche ritrovare l’amata maglia azzurra. D’altronde una delle ultime gioie l’Italia ce l’ha regalata proprio con i gol di Balotelli, contro la Germania nella semifinale dell’Europeo 2012, dieci anni fa, un’era geologica fa per quanto riguarda il calcio. Che ne sarà di Mario e dei suoi gol vagabondi? L’estate ci svelerà la verità.