La Salernitana aveva praticamente un piede e mezzo nel campionato di Serie A della prossima stagione quando il cronometro segnava il nono minuto di recupero. Invece il completamento dello straordinario percorso di rimonta, in chiave salvezza, dall’inizio del girone di ritorno dovrà ancora essere messo a punto nelle prossime due settimane. Il Cagliari, dal potenziale (e pressoché letale) -4 dalla zona di non retrocessione, rimane ancora a galla. Anche se il calendario di certo non lo agevolerà per effettuare il sorpasso ai danni dei campani quartultimi: a partire dalla sfida contro l’Inter domenica prossima. Al 10’ è buona l’intuizione di Joao Pedro, che di prima intenzione serve Pavoletti in verticale: Sepe in uscita prima manca il pallone, poi riesce a farlo suo. Il centravanti va poi vicinissimo al vantaggio per i sardi sul corner di Lykogiannis: grande deviazione di testa in torsione e pallone che esce di un niente con un portiere dei padroni di casa che non ci sarebbe mai arrivato. Al 22’ Joao Pedro salta benissimo Gyomber con un dribbling secco ma il successivo sinistro finisce tra le braccia di Sepe. Cagliari decisamente più intraprendente nel primo tempo, ma il risultato non si schioda.
Al termine di un primo tempo che diventa molto rude nel suo finale, la ripresa non regala particolari emozioni almeno fino al 68’: numero pazzesco di Kastanos che entra in area dalla sinistra e cade dopo un contatto (seppur lieve) con Lovato. L’arbitro Di Bello assegna il rigore, trasformato da Verdi. Esplode l’Arechi, così come esplode anche un parapiglia nella zona di riscaldamento del Cagliari. Ne fa le spese Ribery dopo attimi di tensione tra le parti: rosso per lui. Grassi sfiora il pari nel finale con un clamoroso palo colpito. Poi, ultimi due momenti chiave in pieno recupero: prima il Var annulla il penalty concesso agli ospiti (Sepe aveva il possesso del pallone su Lykogiannis) e poi al 99’ ecco arrivare il colpo di testa schiacciato di Altare che vale il definitivo 1-1. Tutto ancora da decidere, quindi, negli ultimi 180 minuti di campionato in fondo alla classifica: Sampdoria, Spezia, Salernitana, Cagliari, Genoa e Venezia sono ancora tutte in ballo.
Fonte: Sport Mediaset