Minuto 89 della sfida del Franchi, con la gara ormai indirizzata sui binari della Fiorentina, avanti 2-0 sulla Roma. José Mourinho chiama il cambio, dalla panchina si alza Leonardo Spinazzola e prende il posto di Karsdorp. L’esterno sinistro torna così in campo 10 mesi dopo, esattamente 311 giorni, la rottura del tendine d’Achille durante i quarti di finale di Euro2020 tra Italia e Belgio. Emozione forte, fortissima. “Non vedevo l’ora di entrare in campo. Anche pochi minuti sono importanti, per me lo saranno tutti quelli che giocherò da qui alla fine. L’ultimo pensiero prima di entrare è stato che finalmente era arrivato il momento che ho sognato per dieci mesi. Sono stato felice, anche se la gioia più grande è stata tornare ad allenarmi col gruppo”, ha ammesso Spinazzola nel post gara.
“Era importante per me chiudere questo cerchio, è stata una bellissima emozione. Peccato per il risultato, ora dobbiamo chiudere bene il campionato. Se posso essere ancora più forte? Sì, posso farlo, me lo auguro”, ha proseguito Spinazzola. Pensiero che va alla finale di Conference League del 25 maggio a Tirana contro il Feyenoord: “Speravo tanto di arrivare in finale, per la Roma, per i tifosi e anche per me. È importante anche sperare di giocare quella finale e sentirmi di nuovo me stesso, voglio dare il mio contributo alla squadra. Poi posso anche non giocare, l’importante è vincere”, ha concluso l’esterno sinistro della Roma.
Fonte: Sky Sport