Un giudice in Paraguay ha spianato la strada all’ex calciatore brasiliano Ronaldinho e suo fratello per tornare in patria. Ha acconsentito alla richiesta del pubblico ministero per il rilascio del duo e ha ufficialmente chiuso la causa. Ronaldinho e suo fratello devono ancora pagare una multa congiunta di circa 170.000 euro.
L’ex mago della palla del Paris Saint-Germain, FC Barcelona e AC Milan, è stato arrestato con suo fratello a marzo poco dopo il suo arrivo in Paraguay. Si dice che i due siano entrati nel Paese con falsi documenti d’identità. La coppia ha dovuto trascorrere più di un mese in prigione.
Ronaldinho, due volte calciatore mondiale dell’anno, ha ingannato il tempo giocando a calcio con gli altri detenuti.