Le qualifiche a Spa si corrono sotto un cielo grigio come la stella Mercedes, che continua a brillare sulle piste del Circus.
Lewis Hamilton conquista la pole position e il record della pista (1.41.252). Il pilota inglese, dopo la sua impresa, ha ricordato Chadwick Boseman, l’attore scomparso ieri a causa di una malattia che combatteva da tempo. Il poleman di oggi ha dedicato un pensiero speciale all’artista, imitando il gesto di uno dei suoi personaggi più famosi: Black Panther.
Bottas si classifica al secondo posto.
Max Verstappen arriva terzo.
È proprio in Belgio, dove Michel Schumacher conquistò il suo settimo titolo nel 2004, che le Ferrari falliscono totalmente.
Il vero miracolo è stato vedere entrambe le macchine nel Q2, a pochi centesimi dall’eliminazione.
La Rossa di Maranello si qualifica tredicesima (Leclerc) e quattordicesima (Vettel).
Si rientra così nei box di Spa, con gli occhi lucidi di Charles Leclerc sotto la visiera e la delusione nelle parole di Vettel mentre i suoi colleghi, che una volta mangiavano la polvere rossa in Belgio, corrono per aggiudicarsi la pole position.
Una grande sfida è quella di Daniel Ricciardo, che si classifica quarto con la Renault.
Si chiude, così, un altro sabato anonimo per tutti i tifosi della Ferrari, costretti a sperare di non arrivare all’ultimo posto in gara.
Proprio stamattina, è stata ufficializzata la presenza del pubblico al circuito del Mugello il prossimo 13 settembre. È stata data la priorità di acquisto dei biglietti ai membri dello Scuderia Ferrari Club. Il pubblico ferrarista si dice deluso, sconfitto e rassegnato agli eventi: sono molti i commenti negativi pubblicati sui social network.
In questa atmosfera senza gloria per la scuderia italiana, si attende la gara di domani.
Lascio di seguito la classifica completa delle qualifiche di Spa:
1º Hamilton
2º Bottas
3º Verstappen
4º Ricciardo
5º Albon
6º Ocon
7º Sainz
8º Perez
9º Stroll
10º Norris
11º Kvyat
12º Gasly
13º Leclerc
14º Vettel
15º Russel
16º Raikkonen
17º Grosjean
18º Giovinazzi
19º Latifi
20º Magnussen