Il Cairo – Il Comitato Etico della Federazione Internazionale delle Associazioni Calcistiche (FIFA) ha deciso di sospendere Ahmed Ahmed, Presidente della Confederation of African Football (CAF), a causa di cattiva condotta finanziaria.
Secondo la lettera pubblicata dalla FIFA, la sospensione del malgascio è dovuta alla violazione dell’articolo 15 che riguarda il “dovere di lealtà” nei confronti dell’istituzione in carica, dell’articolo 20 sulla mancata ricezione di regali o servizi, dell’articolo 25 sull’abuso di posizione e dell’articolo 28 in materia di appropriazione indebita, nel Codice Etico di Viva.
A causa di queste violazioni, il comitato ha deciso di sospendere Ahmed Ahmed per un periodo di 5 anni dalla pratica di qualsiasi attività legata al calcio, oltre a una multa di 200.000 franchi svizzeri.
Di conseguenza, Ahmed perde la carica di presidente della Confederation of African Football e di vicepresidente di Gianni Infantino, presidente della FIFA. Ahmed non potrà competere con l’ivoriano Jacques Anoma, il senegalese Augustine Senghor, il mauritano Ahmed Ould Yahya e il sudafricano Patrice Mutsipi, nelle elezioni presidenziali del CAF del prossimo marzo.
Ahmed Ahmed ha assunto la presidenza dell’Unione africana nel marzo 2017, dopo aver estromesso il camerunense Issa Hayatou dalla sua carica di presidente per più di 3 decenni.