A corto di Calcio, in crisi asfittica da Gol, alla ricerca di qualche immagine familiare, può capitare di imbattersi in qualche STREAMING di calcio esotico: in questo caso, 12 aprile ore 02.00 italiane mi sto vedendo JUVENTUS MANAGUA – REAL MADRIZ…sì Real Madriz non Real Madrid…
La partita si gioca su un campo di erba sintetica normalmente utilizzato per fare 4 campi di calcio a 5 tanto è vero che a terra ci sono le linee gialle dei campi da calcetto.
Non si capisce nulla: c’è una sola telecamera posta anche molto in basso, ci sono le linee a terra gialle e bianche, si vede bene sul fallo laterale di fronte a noi e nulla su quello opposto. A questo punto, mi aspetto le porte con i pali fatti con i giacchetti e le pantofole da mare ma, incredibilmente, ci sono le porte e anche la rete….meno male.
Pop Corn, coca cola e mi godo questo fantastico match di PRIMERA LIGA Nicaraguense.
Scorre via un primo tempo spettacolare con ben 1 tiro in porta con la palla persa nel quartiere vicino e addirittura 3 passaggi di seguito senza buttare la palla in fallo laterale o in fallo di fondo.
Il campo sintetico non facilita il compito a giocatori già molto scarsi per conto loro: rimbalzi strani, palla velocissima che schizza nell’impatto a terra.
A quel punto chiunque avrebbe mollato…sono le 02:50 e c’è ben un quarto d’ora di riposo: eh no, devo resistere, voglio vedere se riescono a fare un’azione da gol con 2 passaggi consecutivi.
La mia pazienza viene premiata: al 62′ finalmente vedo un GOL e pochi minuti dopo…lancio…chiaro fuorigioco, gol…bandierina alzata…ore 3:30…
L’arbitro convalida…giocatori del Real Madriz furiosi: mi sveglio di soprassalto, adesso qualcuno verrà cacciato e invece…il REAL MADRIZ esce dal campo e se ne va.
Cioè, sono arrivato alle 03:35 per non vedere finire la partita? A questo punto mi aspetto entri il parroco dell’oratorio e faccia dire 3 ave maria di penitenza a tutti.
Invece, la Federazione Calcio del Nicaragua multerà di 145$ la società del Real Madriz…145.000? No, no 145$ di multa oppure 5000 cordobas…insomma, è vero che ci manca il calcio ma qui siamo all’oratorio.
