La Lazio pensa alla prossima stagione, in attesa di sapere se sarà con la vecchia Champions, la nuova senza grandi o la meno ambita Europa League.
Come tutti i Club, soprattutto nel dopo pandemia, la Lazio dovrà costruire la nuova squadra intorno alle cessioni: nel caso di specie, potrebbe bastarne una e si intensificano le voci intorno al trasferimento di Joaquin Correa, nel mirino di almeno un paio di club inglesi.
Dal cartellino di Correa la Lazio potrebbe ricavare circa 35 milioni da riversare nelle casse dell’Udinese per il talento, anche lui argentino, Rodrigo De Paul.
Correa guadagna 2,5 milioni netti a stagione, ingaggio che la Lazio garantirebbe anche al neo acquisto per arrivare sino a 3 con i premi e i bonus (De Paul attualmente guadagna 1 milione).
La partenza di Correa spingerebbe ad accelerare (finalmente) l’ingresso nella rosa di prima squadra del talentino Raul Moro, possibile alternativa davanti. De Paul è un vero e proprio Jolly e potrebbe giocare sia avanzato in appoggio ad Immobile, sia al posto di Luis Alberto tornando ad avanzare lo spagnolo.
In avanti la Lazio è disposta a rispedire al mittente Muriqi anche a 13-14 milioni dopo aver ammortizzato (si fa per dire) 1 anno di prestazioni professionali: a quel punto, diventerebbe ovvio e d’obbligo il rinnovo di Caicedo sempre alla cifra di 2,0 milioni.
Nel reparto arretrato, già pronto il contratto di Nikola Maksimovic che al Napoli guadagna 1,2 milioni e pronto a sottoscrivere un quadriennale intorno a 1,3-1,5 milioni e che arriverebbe a parametro zero.
Con il rientro di Luiz Felipe, la conferma di Radu e la certezza Acerbi, la difesa titolare dei biancoazzurri sarebbe quindi: Luiz Felipe, Acerbi, Maksimovic con Radu pronto a subentrare e un giovane under 22 di cui non si conosce ancora il nome. In caso di emergenza, sempre possibile l’arretramento di Marusic che sta facendo bene nel ruolo.
La Lazio potrebbe chiedere anche il rinnovo del prestito di Andreas Pereira e ottenere uno sconto su quello che potrebbe diventare un obbligo di riscatto intorno ai 17-20 milioni. Se Pereira tornasse al Manchester United, Tare si muoverebbe per un rincalzo “pronto”, non un fenomeno ma un giocatore di rendimento: Junior Messias è il profilo che interessa con un quadriennale da 0,8-1,0 milione a stagione: da risolvere il costo del cartellino col Crotone che però potrebbe valutare anche qualche calciatore in contropartita: la valutazione dei calabresi è di 7 milioni, la Lazio vorrebbe chiudere a 3-4.
In alto mare ancora le ipotesi per il centrocampo o, almeno, la Lazio se si è mossa lo ha fatto con grande discrezione.
Torreira è il profilo che più interessa ma c’è il problema del costo del cartellino: la Lazio vorrebbe aspettare la naturale scadenza o trattare con l’Arsenal per 5-7 milioni di euro non prima di aver piazzato qualche pedina e incassato per poter poi acquistare. Impossibile immaginare un prestito posto che il calciatore si svincolerà al termine della prossima stagione.
Escalante non ha convinto ma purtroppo l’ingaggio da 1,4 milioni a stagione ne frena la possibilità di cessione a club meno importanti della Lazio: impensabile possa interessare a club in zona champions.
In porta, Strakosha dovrebbe partire per far posto a Montipò: un anno di transizione dietro Reina per poi giocarsi la possibilità di difendere i pali della Lazio da titolare. Montipò non entusiasma il tifo laziale.
Ecco quindi che a metà aprile, e quindi in pieno PRE-FANTAMERCATO, potremmo ipotizzare una Lazio 2021-2022 di questi tipo:
REINA
Luiz Felipe Acerbi Maksimovic
Lazzari Milinkovic Torreira De Paul Marusic
Luis Alberto
Immobile